Partiamo sempre dall’ascolto delle esigenze dei clienti e da un’attenta analisi dell’ambiente in cui siamo chiamati ad operare per valutarne criticità, punti di forza e problematiche. Proponiamo soluzioni coerenti con il contesto, che favoriscano la fruizione delle aree verdi in base allo stile di vita e alle necessità dei committenti.
Nella scelta dei materiali, delle tecniche e delle modalità operative valutiamo l’impatto sull’ambiente e la sostenibilità nel medio e lungo periodo.
Oltre alla progettazione di giardini e dei tappeti erbosi, ci occupiamo anche della realizzazione degli impianti di irrigazione e di tutti i sottoservizi necessari al loro funzionamento.
Da anni di occupiamo della cura dei giardini, pubblici o privati, grandi o piccoli. Non importano le dimensioni ciò che conta è la cura che noi possiamo assicurare al verde sia orizzontale che verticale. Le nostre competenze vanno dalle cure dei tappeti erbosi alla gestione delle siepi, dalla concimazione con prodotti idonei fino ai trattamenti delle chiome e del terreno.
Quando un albero non è più curabile o presenta delle caratteristiche tali da mettere a rischio la sicurezza di cose o persone, noi ne consigliamo l’abbattimento.
Interveniamo con tecniche differenti in base al contesto in cui è radicato l’albero. Quando si rende necessaria usiamo la tecnica dell’abbattimento controllato, la quale richiede formazione specifica e operatori altamente specializzati, riuscendo anche laddove gli spazi sono molto limitati per la presenza di manufatti, infrastrutture, presenza di altre alberature o perfino per la natura stessa del luogo di intervento.
Attraverso l’uso di corde e frizioni appositamente studiate riusciamo a “smontare” ogni parte dell’albero e calarla al suolo in maniera guidata e sicura, evitando danni a tutto ciò che si trova in prossimità dell’albero da abbattere.
Forniamo anche un servizio post-abbattimento di fresatura delle ceppaie ed aiutiamo il cliente nella scelta di un nuovo albero da mettere a dimora.
In ambiente naturale gli alberi gestiscono autonomamente la propria forma e la necessità di perdere rami o branche non più funzionali. In contesti urbani le limitazione con le infrastrutture, i traumi subiti al momento dell’impianto e quelli successivi, rendono spesso inevitabile l’intervento umano che deve però rispettare determinate regole volte a tutelare la conformazione naturale dell’albero e la sua salute.
Una corretta gestione degli esemplari arborei fin da giovani, con interventi di “potatura di formazione”, permette di ottenere esemplari adulti correttamente conformati sia a livello di stabilità che di convivenza con il contesto.
Nel caso in cui si debba intervenire su esemplari adulti, mal gestiti in passato, sono disponibili diverse tecniche volte al recupero, totale o parziale, della naturale forma della specie. La potatura degli alberi ornamentali può essere applicata per stabilire una struttura formale, dirigendo la crescita dell’albero ed eliminando le parti potenzialmente pericolose e quelle malate, morenti o morte, al fine di garantire in sicurezza la continuità dell’albero nel tempo.
Potature correttamente eseguite non arrecano danni all’esemplare, assicurandone invece un corretto sviluppo in termini di salute e sicurezza e comportando a lungo termine un minor dispendio di risorse economiche.
Le conoscenze attualmente applicate fanno riferimento al nuovo Standard Europeo sulla Potatura degli Alberi, frutto di una collaborazione tra molteplici organizzazioni europee
L’espressione “Ingegneria Naturalistica” si riferisce all’insieme di quelle tecniche che, praticate per ridurre il rischio di erosione del terreno negli interventi di consolidamento, prevedono l’utilizzo di piante vive o parti di esse (semi, radici e talee), da sole o in combinazione con materiali naturali inerti (legno, pietrame o terreno), materiali artificiali biodegradabili (biostuoie o geojuta) o materiali artificiali non biodegradabili (reti zincate, geogriglie, georeti o geotessili).
Ogni contesto richiede una soluzione specifica e quando l’intervento di contenimento lo consente proponiamo piccole opere di ingegneria naturalistica tramite la realizzazione di palificate in legno di castagno o larice che contribuiscano alla modellazione del terreno esistente, rendendo meno aclive un pendio.
Nel caso un albero presenti difetti o malattie tali da ridurre la sicurezza e la fruibilità dell’area circostante, il nostro consiglio è sempre quello di effettuare una valutazione di stabilità.
Per questo tipo di valutazioni altamente specialistiche ci affidiamo alla professionalità dei Dottori Forestali di PQ2011, un vero e proprio pool di esperti con una confermata esperienza valutativa in tutta la penisola.
Ci sono casi in cui un albero presenta delle ramificazioni con difetti tali da ritenere che la loro rottura sia un evento probabile. Oltre a temere che la caduta di un ramo possa causare danni a persone o cose, si deve considerare che il trauma subito potrebbe essere un danno irreparabile o potrebbe ripercuotersi sulle altre parti dell’albero, colpite dalla branca stessa in caduta o che subiscono gli effetti di una chioma improvvisamente squilibrata.
Un modo per prevenire i cedimenti, evitando di intervenire con potature traumatiche, è l’utilizzo dei consolidamenti o ancoraggi. Si tratta di utilizzare funi in materiali sintetici per ancorare branche pericolanti a porzioni sane o stabilizzare biforcazioni con profonde inclusioni di corteccia. Le funi non sono rigide e permettono alle branche di muoversi entro limiti di sicurezza in caso di vento.
In generale il movimento dovuto al vento non è pericoloso, ma permette all’albero di disperdere l’energia ricevuta evitando di trasmetterla interamente al fusto e alle radici. Queste sollecitazioni portano inoltre i rami e le branche a produrre nuovo legno laddove gli stimoli ricevuti sono più intensi, riuscendo, in alcuni casi, a compensare il difetto presente.
Nel caso eccezionale di una rottura, la corretta configurazione delle funi usate permette anche di trattenere la branca rotta evitando che cada verso il suolo.
Le conoscenze attuali fanno riferimento al nuovo Standard Europeo di Consolidamento degli Alberi, nato da una collaborazione tra molteplici organizzazioni europee.
Sede Strada vicinale della Serra 34 – 10023 Chieri
Giardinaggio 349 6506050
Potature 335 319700
Abbattimenti 347 6455052
Ingegneria Naturalistica 340 223 9674
Valutazioni Agronomiche 348 7159443
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